Il Vittoriale degli Italiani

Il Vittoriale degli Italiani rappresenta una struttura imponente che caratterizza la riva bresciana del Lago di Garda sul quale affaccia. Si tratta di un complesso monumentale, costituito da oltre dieci edifici, eretto tra il 1917 e 1938, dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Il monumento, voluto dal Vate Gabriele D’Annunzio e progettato dall’architetto Giancarlo Maroni, costituisce una testimonianza tangibile della vita avventurosa del poeta e del coraggio degli italiani di affrontare il conflitto. D’Annunzio lascia l’Abruzzo e arriva sulle rive del Lago di Garda nel 1921, con l’intenzione di trovare la concentrazione necessaria per la redazione della parte finale della sua opera Notturno, doveva trattarsi dunque di un viaggio di lavoro che, come evidenziato anche dalle lettere inoltrate alla moglie, doveva terminare entro breve. Ma, rapito dalla bellezza dei luoghi, la permanenza si prolunga sino alla decisione di stabilirsi definitivamente in questo territorio. Da qui l’idea della realizzazione del Vittoriale degli Italiani. Il complesso monumentale appare ai turisti in tutta la sua opulenza, merita una menzione particolare l’Officina, ossia lo studio di D’Annunzio in cui sono ancora oggi visibili i manoscritti e gli appunti del Vate, la nave Puglia, ossia l’ariete torpediniere, costruito a Taranto, da cui ne deriva il nome, appartenente alla Regia Marina, e il museo di D’Annunzio segreto.

Tale ultimo edificio, in particolare, è sicuramente quello che accoglie il maggior numero di visitatori, interessati alla vita nascosta del grande poeta che, per indole, ha sempre vissuto in maniera estrosa ed esagerata diventando anche protagonista dei rotocalchi dell’epoca, ad esempio per la storia d’amore con la divina Eleonora Duse. Vanesio, maniaco dell’estetica, appassionato del bello, il D’Annunzio può essere conosciuto meglio anche attraverso la visione del suo infinito guardaroba che contiene migliaia di capi usati nelle occasioni più importanti della sua vita, dalle divise militari che lo hanno visto protagonista della liberazione della città di Fiume, sino alle vesti da camera damascate, realizzate in preziosa seta indiana o agli abiti formali per le occasioni speciali come gran galà o convegni. All’interno de Il Vittoriale degli Italiani vengono organizzate periodicamente mostre dedicate di grande impatto visivo.